Siccità in Lombardia, la situazione continua a essere critica, soprattutto per le conseguenze sul piano agricolo. “Le ultime riserve per l’agricoltura si stanno esaurendo e oltre il 25 luglio non possiamo andare”, ha sottolineato il governatore della Lombardia Attilio Fontana che questa mattina insieme all’assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, ha fatto il punto della situazione. “Per l’acqua potabile la falda è ancora ricca e non abbiamo preoccupazioni”, ha detto ancora Fontana.
Siccità in Lombardia
Il Lago di Como resta sorvegliato speciale. Il Lario ha raggiunto i livelli minimi. Nonostante il rilascio di acqua dai bacini alpini il livello del Lago di Como a inizio settimana è sceso fino raggiungere 40 cm sotto lo zero idrometrico: un valore che supera il minimo storico registrato nello stesso periodo e cioè -32 cm.
LAGO DI COMO – Il livello attuale del Lago di Como è – 38,2 cm (riempimento in % = 1,2% – 1 cm di lago = 1,4 milioni di metri cubi d’acqua). Erogazione attuale: 111,60 m3/s che, dedotto il DMV di 11 m3/s (derogato) corrispondono al soddisfacimento del 46% delle derivazioni irrigue.
Se non piove si prevede di poter mantenere l’erogazione fino al 25 luglio, poi si prevede che il lago si troverà al livello minimo e l’erogazione nel Ticino sarà dipendente dagli afflussi provenienti da monte.
Sono stati raggiunti 3 accordi volontari con i gestori idroelettrici della Valtellina-Valchiavenna (A2A, Edion e Enel): 16 giugno per 10 gg per garantire un deflusso verso il lago di circa 3,7-4 milioni di metri cubi al giorno (esclusi in WE) che corrispondono a una portata in ingresso di circa 40 m3/s
27 giugno l’accordo è stato garantito per altri 10 giorni; 8 luglio è stato acquisita la disponibilità per garantire almeno per altri 10 giorni 5,7 milioni di metri cubi al giorno (anche con riattivazione impianto Enel in manutenzione).
Nel bacino dell’Adda, non del Ticino…ci sono 130 milioni di metri cubi d’acqua inutilizzati negli invasi idroelettrici. Che devono scendere prima possibile perché altrove servono, negli invasi oggi no… In Lombardia tra laghi e invasi sono 700 i milioni di metri cubi disponibili, se la faranno scendere ad agosto non serviranno a nulla