(ANSA) – CATANZARO, 05 AGO – E’ durato circa tre ore in Procura a Catanzaro l’interrogatorio, come parte offesa, di Beauty Davis, la venticinquenne di origini nigeriana che ha denunciato di essere stata aggredita dall’ex datore di lavoro, Nicola Pirroncello, di 53 anni, titolare di uno stabilimento balneare con ristorante a Soverato, dopo avere chiesto di essere pagata per le ore effettivamente lavorate come lavapiatti. Bocche cucite davanti al Palazzo di Giustizia al termine dell’interrogatorio della donna che era accompagnata dall’avvocato Filomena Pedullà. La ragazza ha denunciato il titolare del locale dove ha lavorato nel mese di luglio che è indagato per lesioni personali, furto e minacce. A sostegno delle tesi della donna c’è una ripresa video trasmessa in diretta su un canale social e acquisita agli atti, che documenta i passaggi della protesta attuata da Beauty all’interno del locale che è poi sfociata in una vera e propria aggressione fisica con schiaffi e insulti nei suoi confronti. Beauty Davis, da cinque anni in Italia e madre di una bimba di 4, è stata accompagnata nella Procura del capoluogo dall’avvocato Filomena Pedullà che la assiste. (ANSA).