Quarta dose ferma al 5,5% in provincia di Como. Tra gli over 60 e i fragili, sono poco più di 35mila i vaccinati con il secondo richiamo. “L’adesione è ancora limitata e questo è un problema – avverte il primario di Malattie infettive del Sant’Anna Luigi Pusterla – Le persone anziane e fragili che hanno ricevuto la terza dose da oltre 5 mesi sono più a rischio e per loro la quarta dose è importantissima”.
La prenotazione è aperta agli over 60 e a tutti i soggetti fragili e può essere effettuata tramite il portale di regione Lombardia. Il centro vaccinale di riferimento per l’Asst Lariana è in via Napoleona. Dal 12 luglio scorso, in provincia di Como sono state somministrate 35.109 quarte dosi e le prenotazioni sono 18.108.
Attualmente, al Sant’Anna sono 19 i pazienti ricoverati per il Covid. “A inizio mese il numero era attorno a 50, ora siamo stabili su una media di 20 malati – dice Pusterla – Sono quasi esclusivamente pazienti anziani con più patologie alle quali si aggiunge il Covid. Per le prossime settimane ci attendiamo un nuovo rialzo dei ricoveri”.
L’appello è esplicito. “La sensibilità sulla quarta dose è ancora poca ma è sbagliato – sottolinea il medico – Dobbiamo ricordare sempre che la differenza, nelle ultime ondate, ha fatta la campagna vaccinale. E’ ormai evidente e dimostrato che il vaccino non protegge dal contagio, ma evita le forme gravi. Nelle ultime ondate, in Lombardia siamo arrivati a picchi di 200mila casi al giorno e solo l’adesione in massa alla campagna preventiva ha evitato che questo si trasformasse in una situazione di emergenza per gli ospedali”.
Il primario di malattie infettive invita a vaccinarsi subito. “C’è chi attende un possibile vaccino aggiornato – dice Pusterla – non sappiamo con certezza quando sarà disponibile e quante dosi saranno prodotte. Per i soggetti a rischio vaccinati con la terza dose da più di cinque mesi è opportuno non attendere”.