Como romana, nuovi lavori di restauro e apertura al pubblico il prossimo anno per la Porta Pretoria. Dal Comune arrivano 275mila euro per il recupero dell’area archeologica.
Dopo uno stop durato quasi tre anni il sito archeologico tornerà dunque nuovamente visitabile. La Porta Pretoria – sotto largo Miglio e alle mura che si vedono nel cortile del liceo Volta – un tempo la principale via di accesso alla Como romana, era infatti il luogo di passaggio di quanti arrivavano in città da Milano. Dopo un lungo lavoro di restauro la porta e il sito archeologico sottostante erano tornati accessibili a turisti e cittadini. Successivamente, a causa delle infiltrazioni di acqua, il sito è stato chiuso. Ora l’intento della nuova amministrazione è di riconsegnare questa parte importante di storia alla città attraverso un progetto di recupero.
“E’ stato uno dei primi siti che abbiamo visitato e lo abbiamo trovato in uno stato precario – spiega Enrico Colombo, assessore alla Cultura del Comune di Como – A causa delle infiltrazioni di acqua l’intera area archeologica veniva spesso allagata. Nella variazione di bilancio abbiamo quindi stanziato 275mila euro per il recupero dell’area archeologica. Si tratta di acquistare le pompe idrofore, modificare la cabina ascensore e interventi di deumidificazione anche degli spazi espositivi”. Poi aggiunge: “L’obiettivo è rendere fruibile la Porta Pretoria entro fine anno del 2023”.