La procura di Como ha aperto un’inchiesta per fare luce sulla dinamica del tragico incidente avvenuto ieri a Colverde, in un cantiere edile nella frazione di Gironico. Un operaio di 40 anni ha perso la vita durante un’attività di scavo sulla strada, in via Giacomo Leopardi. E’ stato travolto da terra e sassi per il cedimento di una parete.
L’indagine è coordinata dal sostituto procuratore Massimo Astori. Il magistrato ha chiesto l’autopsia per chiarire la causa della morte del 40enne, Bardhi Brahimaj. Originario dell’Albania, l’uomo viveva da tempo in Italia ma solo recentemente si era spostato nella zona del Comasco.
Dai primi accertamenti, sembra che ieri fosse ormai al termine della giornata di lavoro quando è sceso nello scavo stradale, profondo circa 3 metri, probabilmente per recuperare un attrezzo da cantiere. All’improvviso, per cause ancora da chiarire, si è verificato il cedimento di una parete di terreno. Il 40enne è rimasto sepolto da terra e sassi. Sono stati subito chiamati i soccorsi, ma quando Brahimaj è stato recuperato purtroppo era già morto.
I carabinieri della compagnia di Como sono al lavoro con i tecnici dell’Ats per ricostruire la dinamica della tragedia. Il fascicolo aperto in procura al momento è ancora senza indagati, in attesa dell’esito degli accertamenti e dell’autopsia sul corpo della vittima.