Una panchina rossa all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. Un dono ad Asst Lariana dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil. L’iniziativa è collegata alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ricorre venerdì 25 novembre.
A portare i saluti e i ringraziamenti di Asst Lariana è intervenuta la dottoressa Raffaella Ferrari. “Questa donazione – ha spiegato – è molto importante e ringraziamo le organizzazioni sindacali per aver pensato a noi. La panchina rossa è stata pensata come simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più e come simbolo di rifiuto della violenza nei confronti delle donne, un tema, purtroppo, sempre attuale. Basti pensare che ogni quindici minuti in Italia una donna è vittima di violenza e che i diritti delle donne sono spesso disconosciuti, anche nel ricco Occidente. Asst Lariana è uno dei componenti della rete antiviolenza della provincia di Como. Cura e assiste le donne come realtà sanitaria, si occupa di loro e “le occupa”: il 70% del personale è femminile. Il lavoro e l’indipendenza economica sono fattori favorenti l’autodeterminazione ma da soli non bastano. Serve una nuova cultura: solo chi ha paura ed è incapace è violento. E non dimentichiamo che è nelle piccole cose del nostro quotidiano, nei comportamenti poco consoni e privi di rispetto verso il genere femminile che si insinuano quei pensieri di possibilità di compiere anche atti che portano a togliere la vita alle donne”.
Alla cerimonia sono intervenuti., oltre a Raffaella Ferrari, Alessandro Fermi (presidente del consiglio della Regione Lombardia). Giuseppe Incorvaia per la Uil, Cristina Filippetto per la Cisl, Tonia Granata per la Cgil, Francesca Quagliarini (assessore alle Pari opportunità del Comune di Como), Ierta Zoni (volontaria di Telefono Donna), Ilaria Serpi (dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Como.