“Per la giornata di domenica prevediamo un mix di situazioni complesse e imprevedibili. Un contesto che ha spinto a suggerire, per garantire la sicurezza di tutti, lo stop agli eventi di Natale in programma a Como e Cernobbio”.
Il questore di Como Leonardo Biagioli spiega i mortivi di ordine pubblico che hanno portato, dopo la riunione di ieri del Comitato provinciale per la sicurezza, ad annunciare la chiusura dei mercatini e delle altre attività natalizie all’aperto nella giornata di domenica 11 dicembre. Questo in concomitanza con la sfida in programma allo stadio Sinigaglia tra i lariani e la Reggina.
A Como sono attesi circa mille tifosi ospiti. “Nella maggior parte dei casi parliamo di persone che risiedono in zona, non di tifoserie organizzate che raggiungono in un unico momento la città – spiega Biagioli – Ci attendiamo singoli tifosi o piccoli gruppi che potrebbero arrivare già dal mattino, in orari e da zone diverse”.
Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha valutato positivamente l’ipotesi di fermare gli eventi di Natale. “Non è una decisione della questura – precisa Biagioli – Abbiamo dato questa indicazione, condivisa dal prefetto e poi recepita dall’amministrazione comunale”. “Capisco che la decisione possa creare in qualche caso disappunto e dispiacere, ma si tratta di garantire la sicurezza di tutti – aggiunge il questore – E’ complesso gestire uno stadio cittadino e un’eventuale situazione di traffico congestionato per altri eventi aumenterebbe i problemi. Le misure di ordine pubblico vengono valutate facendo previsioni sui possibili scenari e fermare gli eventi natalizi è stata ritenuta un’indicazione di opportunità”.