Condannato per bancarotta fraudolenta, un cittadino italiano aveva lasciato il Paese e si era rifugiato in Svizzera. E’ stato fermato nella Confederazione Elvetica e poi estradato in Italia. Il 2 marzo scorso è stato arrestato dalla polizia di frontiera. L’ordine era stato emesso dalla procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Perugia, ufficio esecuzioni penali.
L’uomo arrestato deve scontare una pena di 5 anni e 11 mesi di reclusione per il reato di bancarotta fraudolenta.
Era stato consegnato in estradizione dalla Svizzera dalla polizia elvetica in quanto inserito in ambito Schengen come persona da arrestare e trasferire in Italia.