La scalata del sindaco di Como all’amministrazione provinciale prende ufficialmente forma. In vista del rinnovo del consiglio è stato pubblicato l’elenco delle candidature ammesse. C’è la “Lista RAPINESE” e si compone di sei nomi oltre a quello del primo cittadino Alessandro Rapinese.
Ma in tutto le liste in lizza sono tre: c’è quella denominata “Centrodestra in Provincia” guidata dal sindaco di Mariano Comense, Giovanni Alberti, e si compone di 12 nomi in totale.
C’è poi la lista “Democratici e civici per la Provincia”, consta di 10 candidati consiglieri e il primo nome in elenco è quello del vicesindaco e assessore di Villa Guardia, Valerio Perroni.
Si vota domenica 29 settembre in un unico turno dalle 8 alle 20 nel seggio elettorale nella sede della Provincia di Como, in via Borgovico, e nel seggio distaccato nel Comune di Menaggio.
Le candidature dovevano essere presentate entro l’8 settembre. Si rinnova il Consiglio Provinciale che resta in carica due anni. A votare sindaci e consiglieri comunali lariani attraverso un sistema di voto ponderato in cui si tiene conto della popolazione di ciascun comune.
Durante l’estate il sindaco Rapinese aveva annunciato la discesa in campo allo scopo di tentare la scalata a Villa Saporiti. “Sto registrando una sempre maggiore necessità di una lista slegata dalle attuali logiche e che possa rappresentare pienamente la provincia”, aveva spiegato il primo cittadino di Como lanciando un appello alle forze civiche del territorio con la motivazione di “creare un’alternativa – aveva detto testualmente – a questo inciucio tra destra e sinistra in Provincia” e scatenando un duro botta e risposta con il presidente di Villa Saporiti, Fiorenzo Bongiasca che aveva ribattuto: “Non esiste nessuno inciucio, per amministrare bisogna andare d’accordo, cosa che lui non sta facendo, non è mai riuscito a fare squadra”.
Bongiasca resterà in carica ancora per i prossimi due anni, il rinnovo – come detto – riguarda soltanto i consiglieri, 29 in tutto i candidati.