Settembre si è aperto all’insegna dell’emergenza parcheggi per i pendolari che utilizzano la stazione di Como San Giovanni. Dallo scorso lunedì, per l’avvio di un cantiere di riqualificazione, è stata chiusa l’area di sosta privata a poca distanza dallo scalo ferroviario del capoluogo lariano. La questione ha sollevato numerose polemiche soprattutto da parte dei pendolari che utilizzavano il parcheggio e ora la vicenda è finita in Regione Lombardia.
Il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo, ha presentato un’interrogazione urgente in consiglio regionale riguardante la chiusura del parcheggio della stazione ferroviaria di Como San Giovanni, che verrà discussa domani martedì 10 settembre.
“Dal 1° settembre il parcheggio di circa 200 posti auto, di cui 140 riservati agli abbonati pendolari, è stato chiuso per la realizzazione di una struttura ricettiva con parcheggi di natura turistica, lasciando molti lavoratori e studenti privi di un’alternativa per la sosta – spiega Orsenigo – Questo parcheggio era un servizio essenziale per i tanti comaschi che ogni giorno utilizzano il treno per recarsi al lavoro o all’università, principalmente a Milano, in Canton Ticino e nelle città della Lombardia pedemontana. La decisione di chiudere il parcheggio con un preavviso di appena un mese, per giunta in pieno agosto, ha messo in grave difficoltà i pendolari, che non hanno avuto il tempo necessario per trovare soluzioni alternative”, spiega ancora il consigliere dem.
Nell’interrogazione, si sottolinea come la chiusura del parcheggio e la mancanza di alternative abbiano già un impatto negativo sull’utilizzo del trasporto pubblico, in contrasto con le moderne politiche ambientali che puntano a incentivare il trasporto collettivo, riducendo traffico ed emissioni. “La chiusura di questo parcheggio, senza alternative adeguate, rischia di disincentivare l’uso del servizio ferroviario da parte dei pendolari e di aggravare la situazione del traffico locale. È un problema che va risolto al più presto”, ha concluso Orsenigo.