Frana di Civiglio, c’è finalmente una data per la riapertura della strada. La data di inizio e fine interventi è scritta nero su bianco nel documento di indirizzo alla progettazione del Comune di Como. Il cronoprogramma sulle varie fasi dell’intervento prevede la partenza dei lavori a marzo e fine interventi a maggio 2025.
Esattamente un anno dopo da quando si è verificato lo smottamento, era lo scorso 15 maggio. In via dei Patrioti, dal terreno di un privato, a causa delle forti piogge, sono caduti alberi e detriti che si sono riversati sulla carreggiata. Era stata colpita un’auto di passaggio. Fortunatamente il tronco dell’albero era caduto sul cofano della macchina e il conducente aveva riportato solo lievi ferite. La frazione di Civiglio da allora è isolata da Como. Gli operai hanno posizionato da entrambi i lati della frana delle barriere per chiudere il tratto di strada interessato dallo smottamento, dove vige il divieto di transito per veicoli e pedoni. Una situazione che ha messo a dura prova la pazienza di chi vive a Civiglio a causa dei percorsi alternativi che allungano i tempi di percorrenza. Disagi che sono aumentati a settembre con la ripresa delle scuole e delle attività. Le richieste di quanti abitano o lavorano nella frazione colpita dalla frana restano le stesse dei mesi scorsi: capire quando la viabilità sarà ripristinata. Ora, come detto, la risposta è arrivata nei documenti di Palazzo Cernezzi che ha avvisato le pratiche per iniziare gli interventi.
La giunta ha approvato una variazione di bilancio urgente per stanziare 300mila euro per la progettazione e le opere con l’obiettivo di accelerare i tempi.
La proprietaria del terreno interessato ha presentato ricorso per annullare le richieste dell’amministrazione comunale, che a giugno scorso aveva emesso un’ordinanza nella quale si imponeva alla proprietà dell’area l’avvio della progettazione degli interventi di messa in sicurezza entro 45 giorni insieme con il cronoprogramma delle attività. “C’era un’ordinanza del sindaco che è stata disattesa – aveva commentato nei giorni scorsi il primo cittadino Alessandro Rapinese – e quando un privato disattende un’ordinanza del sindaco paga delle conseguenze”. La stessa proprietà ha però presentato ricorso per annullare le richieste dell’amministrazione comunale.
Nella dettagliata relazione dell’amministrazione comunale si legge che l’approvazione del progetto esecutivo e la procedura di affidamento avverranno nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Sempre a marzo è prevista la stipula del contratto con l’impresa che si occuperà degli interventi di ripristino e messa in sicurezza del versante e infine il via libera ai lavori, che secondo il cronoprogramma di Palazzo Cernezzi, dovrebbe terminare entro maggio del prossimo anno.
un piccolo sollievo per la comunità di civiglio potrebbe essere allungare provvisoriamente l’autobus che arriva a Camnago volta fino a civiglio, passando da Ponzate fino alla strada interrotta di Civiglio.
MEGLIO UN AUTOBUS ALL’ORA SUL PERCORSO COMO- BIVIO DI BRUNATE , TRASBORDO SU PULMINO PASSANTE DAL BIVIO CAPOLINEA A BRUNATE FINO AL PIAZZALE V ALPINI CONE NEL 2015 …!!!!