Sfiora i 13 milioni di euro, il riparto derivante dai ristorni fiscali delle imposte a carico dei lavoratori frontalieri, approvato dalla Giunta di Regione Lombardia e destinato alle Province e alle Comunità montane per realizzare progetti e interventi sul territorio.
In arrivo agli enti comaschi oltre 5,5 milioni di euro.
Fondi da tre Cantoni elvetici
Si tratta di somme destinate al Pirellone derivanti dal ristorno delle imposte a carico dei lavoratori lombardi impegnati in Svizzera, relative all’anno 2022 e versate nei Cantoni Ticino, Grigioni e Vallese.
Alla provincia Provincia di Como sono stati destinati oltre 4,3 milioni di euro, seconda solo a Varese con poco più di 5 milioni.
Per il Comasco, la Regione ha inoltre stanziato per la Comunità Montana del Triangolo Lariano 1 milione di euro, 171mila euro per la Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio, e 67mila euro a quella del Lario Intelvese.
Il meccanismo dei ristorni dei frontalieri
Il meccanismo dei ristorni, in base all’accordo Italia-Svizzera sui frontalieri, evita le doppie imposizioni fiscali, e prevede il riconoscimento di una quota ‘compensativa’ alle Comunità Montane e alle Province all’interno dei cui territori sono situati i Comuni di frontiera con una percentuale di lavoratori frontalieri minore del 3% sul totale dei cittadini residenti.
“Si tratta di soldi pagati, sotto forma di tassazione nei Cantoni della Confederazione elvetica dalle nostre lavoratrici e lavoratori – ricorda il governatore lombardo Attilio Fontana – che in Svizzera lavorano contribuendo a produrre una ‘ricchezza’ che torna, come ‘tesoretto’, in Lombardia per opere pubbliche”. “Il meccanismo dei ristorni sarà in vigore fino al 2033, – spiega l’assessore a Enti locali, Montagna e ai Rapporti con la Confederazione elvetica, Massimo Sertori – come stabilito nell’Accordo Italia-Svizzera che ha individuato un periodo transitorio decennale, a partire dal 2023, cessato il quale sarà il Governo italiano a ‘compensare’ i territori dei frontalieri”, conclude Sertori.
Il riparto dei ristorni per Province
Como: 4.314.545,29 euro;
Lecco: 118.467,17 euro;
Monza e Brianza: 2.925,12 euro;
Sondrio: 112.616,94 euro;
Varese: 5.195.005,01 euro.
Di seguito il riparto dei fondi derivanti dai ristorni per Comunità montane comasche
Valli del Lario e del Ceresio: 171.119,25 euro;
Lario Intelvese: 67.277,65 euro;
Triangolo Lariano: 1.074.979,92 euro.