“Bello da vedere e sicuro per la navigazione”, ecco il nuovo Piroscafo Patria che conserverà lo stile dell’epoca adeguato alle esigenze moderne per solcare il lago e trasportare passeggeri, perché sarà impegnato sia nel trasporto di linea su entrambi i rami del Lario, sia per servizi privati. E’ stato presentato il progetto del recupero funzionale della storica imbarcazione. I lavori – 4 milioni e mezzo l’intervento complessivo (risorse messe a disposizione dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) – sono pronti a partire. Per rivederlo in acqua, salvo imprevisti, bisognerà attendere due anni. L’obiettivo è inaugurarlo nel 2026 nel centenario.
Illustrato il programma degli interventi da eseguire “frutto di un’attenta valutazione eseguita di concerto con la Soprintendenza per i beni culturali” ha spiegato Nicola Oteri, responsabile del progetto. “Un recupero funzionale, con particolare attenzione all’idoneità alla navigazione – ha aggiunto – in un’ottica di potenziamento del servizio, mantenendo un approccio di valorizzazione storica”. E’ e sarà prezioso anche per il futuro il qualificato lavoro delle maestranze della Navigazione Lago di Como.
“La presentazione pubblica del progetto di recupero e di rimessa in esercizio del piroscafo Patria suscita una forte emozione in tutti coloro che in questi anni hanno seguito le vicissitudini di questo gioiello storico” ha affermato Pietro Marrapodi, Gestore Governativo Navigazione Laghi.
A seguire l’illustrazione del progetto anche i vertici della famiglia Comasca, da sempre in prima linea sin dal primo recupero del piroscafo che oggi si trova in cantiere a Tavernola. Ad aprire la giornata nella sede dell’amministrazione provinciale, il presidente Fiorenzo Bongiasca. “Come avevamo promesso al momento della consegna, il nostro impegno è quello di seguire da vicino i lavori di recupero del piroscafo Patria – ha detto – Siamo consapevoli che le tempistiche non sempre corrispondono alle aspettative, come comprendiamo che i progetti di questo tipo possono presentare imprevisti ma siamo lieti di
constatare che Navigazione Laghi sta mantenendo gli impegni presi, garantendo la tutela di questo importante pezzo di storia del nostro territorio”.

