Una 24enne comasca è stata accoltellata alla schiena in un parcheggio vicino a un centro commerciale a Giussano, in provincia di Monza Brianza. A ferirla sarebbe stato l’ex fidanzato, un 26enne residente a Broni, nel Pavese. L’uomo era agli arresti domiciliari perché un anno fa, a Erba, aveva aggredito la ragazza gettandole addosso acido muriatico. La vittima è stata trasportata all’ospedale di Monza e fortunatamente non è in pericolo di vita.
Il 26enne accusato dell’aggressione, Said Cerrah, di origine marocchina, dopo aver accoltellato la 24enne è fuggito. Stava probabilmente tornando verso casa quando è stato bloccato dai carabinieri a Stradella, in provincia di Pavia. Secondo i primi accertamenti, il giovane aveva avuto un permesso di uscita per la giornata di oggi, ma avrebbe comunque violato le limitazioni previste dal dispositivo. Sono in corso gli accertamenti dei carabinieri di Seregno, che stanno effettuando le indagini sull’accoltellamento.
La 24enne è stata aggredita attorno alle 13.30 a Giussano, in via Prealpi. Sarebbe stata ferita alla schiena, anche se la dinamica dell’aggressione è ancora in fase di ricostruzione. Soccorsa e portata all’ospedale di Monza, è ricoverata in chirurgia d’urgenza e ha una prognosi di 21 giorni.
Nel novembre dello scorso anno, la 24enne, mentre andava al lavoro a Erba, era stata aggredita dall’ex fidanzato, che l’aveva aspettata e, dopo una breve discussione, l’aveva strattonata e presa per i capelli e le aveva poi gettato addosso acido muriatico. Le urla della ragazza avevano attirato l’attenzione di alcuni operai di un’azienda vicina, intervenuti in aiuto della giovane. Accusato di stalking e lesioni, Said Cherrah è a processo a Como ed è agli arresti domiciliari per quella vicenda. Questo non gli avrebbe però impedito di aggredire nuovamente la ex compagna.
