Dal primo febbraio 2025 – e per tutto il prossimo anno – la visita nel Duomo di Como non sarà più completamente gratuita, eccetto per i fedeli: il biglietto integrato per la visita alla Cattedrale e ai Musei civici costerà 10 euro. È una delle novità previste dall’accordo sperimentale siglato tra il Comune e l’Ente Chiesa Cattedrale.
L’ingente flusso di turisti in visita ogni giorno alla Cattedrale, con picchi di migliaia di accessi giornalieri, ha reso necessaria una manutenzione più accurata a tutela del suo patrimonio storico e artistico. L’obiettivo è rendere più equilibrata la presenza di fedeli e visitatori, con una nuova organizzazione degli ingressi. Sarà tutelata la fede delle persone e – contemporaneamente – i visitatori potranno conoscere la bellezza di un luogo che è anche simbolo della città. L’ingresso resterà gratuito soltanto per fedeli, ai quali sarà riservata un’area per la preghiera personale, ma è previsto anche un itinerario totalmente libero, che parte dalla navata minore di destra, costeggia l’organo e si conclude nella navata di sinistra.
Attraverso un biglietto integrato, i visitatori accederanno a un percorso nuovo e più ricco, che prevede anche la visita delle due sacrestie, per conoscere maggiormente il patrimonio culturale del Duomo, contribuendo così alla sua conservazione e valorizzazione.
In questo contesto, l’Amministrazione comunale ha anche cambiato il piano tariffario dei Musei civici. Il biglietto intero passerà dagli attuali 5 euro a 6 euro, come quello ridotto da 3 a 4 euro. Si allarga però la platea che potrà beneficiare della riduzione. A parlarne è il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, e Don Simone Piani, che assicura la totale gratuità per i fedeli.