(ANSA) – TEL AVIV, 21 MAG – L’Alta Corte di Giustizia di Israele ha stabilito che la decisione del governo di porre fine al mandato del capo dello Shin Bet è stata presa attraverso una procedura impropria e contraria alla legge. I giudici hanno inoltre stabilito che la decisione è stata presa in un momento in cui Benyamin Netanyahu si trovava in un conflitto di interessi a causa delle indagini dello Shin Bet sul caso dei suoi collaboratori nell’ambito del Qatargate e che la decisione è stata presa senza fondamento e senza che si fosse tenuta un’udienza adeguata. Per la Corte la decisione del governo è "senza precedenti nella storia dello Stato di Israele". (ANSA).