(ANSA) – TORINO, 03 GIU – "Le previsioni stagionali ci dicono che anche questa dovrebbe essere un’estate, come quelle del passato, molto più calda, motivo per cui abbiamo già dato indicazione che i servizi per il warning sui dati di calore possono essere consultati non solo dagli addetti ai lavori o attraverso i bollettini che già in passato venivano diffusi ai medici di base, ma anche dai cittadini, che possono così adeguare i loro comportamenti". A dirlo è stato il direttore generale dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) del Piemonte, Secondo Barbero, a margine della presentazione della Relazione sullo stato dell’ambiente in Piemonte 2025. Su un eventuale rischio siccità nei mesi più caldi il direttore dell’Arpa spiega che "per adesso i dati che abbiamo a disposizione, soprattutto la primavera molto piovosa, fanno sì che in questo inizio dell’estate non ci sono situazioni di carenza idrica. Gli invasi sono tutti al massimo della disponibilità di acqua – precisa – quindi sicuramente non c’è un rischio nella prima fase dell’estate. Ma come abbiamo avuto modo di vedere anche in passato, l’evoluzione potrebbe essere tale da determinare eventualmente dei problemi nella seconda parte. Quindi al momento – conclude – non possiamo escludere che non ci siano problemi di approvvigionamento, ma in questo momento i dati a nostra disposizione non fanno temere una situazione molto pericolosa". (ANSA).