(ANSA) – MILANO, 10 GIU – Non è preoccupato per l’indagine ma per i suoi genitori Andrea Sempio, il 37enne indagato dalla procura di Pavia che ha aperto una nuova inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007, per la cui morte è stato condannato il suo allora fidanzato Alberto Stasi. E’ quanto va ripetendo il 37enne su cui sono stati accesi i riflettori per la terza volta,. Nonostante questo, e la pressione mediatica sul caso, Sempio sta, per quanto gli è possibile, cercando di vivere una vita normale con l’accortezza di stare lontano dalle telecamere e dai giornalisti, è la sua posizione a quanto appreso. Intanto, dopo i rilievi di ieri effettuati nella villetta di Garlasco dove è stata uccisa Chiara e dove ancora vivono i suoi genitori, giovedì 12 giugno i periti nominati dal gip pavese Daniela Garlaschelli, ritireranno i reperti da analizzare per l’incidente probatorio disposto nella nuova indagine sull’omicidio di Chiara. Denise Albani, genetista borsista presso il laboratorio di Genetica forense dell’Università Tor Vergata di Roma, e Domenico Marchigiani, perito dattiloscopico, si recheranno di mattina nella caserma dei Carabinieri di via Moscova e nel pomeriggio all’istituto di medicina legale di Pavia. All’operazione di dopodomani, atto preliminare agli accertamenti irripetibili che inizieranno il 17 giugno, parteciperanno anche i consulenti delle parti interessate al procedimento. (ANSA).