L’ospedale San Gerardo di Monza è uno dei presidi che si trovano ora più in difficoltà a causa della pandemia.
“Noi durante la prima fase -spiega Mario Alparone, direttore generale Asst di Monza- abbiamo accolto pazienti provenienti da Bergamo, Brescia, Cremona, ho mandato anche i miei specialisti ospedalieri a Lodi. In questo momento siamo noi nell’epicentro della pandemia anche perché abbiamo tantissimi operatori positivi, ed è per questo che non siamo in grado di gestire tutti i pazienti che potremmo gestire.
Questo è il motivo per cui ho anche dovuto chiedere l’intervento di forze esterne, e la Regione sta valutando la mia richiesta in maniera molto seria”.
Il direttore generale ha chiesto il supporto nella gestione dell’emergenza di personale dell’esercito e della protezione civile per superare questo momento di crisi, che vede il personale sanitario del San Gerardo impegnato in turno estenuanti e ormai al limite delle forze.
“I colleghi sono allo stremo, sia fisicamente che psicologicamente”, commenta Donato Cosi, infermiere e segretario territoriale NurSind Monza e Brianza: “Siamo in una situazione di carenza di personale, una condizione che era già presente ma che a causa dei tanti colleghi contagiati è ancora più grave”.
