Il movimento popolare fondato da Giuseppe Caggiano, artigiano brianzolo, ha firmato un nuovo blitz in provincia di Como. Un’azione pacifica, che non passa tuttavia inosservata: nei dintorni di Lazzago sono stati appesi drappi bianchi con una striscia nera, simbolo di un’iniziativa di protesta contro la classe politica attuale, il fisco e la burocrazia opprimente.
Già nel mese di agosto il movimento dei drappi bianchi aveva tappezzato la provincia con questi lenzuoli. <Tra Como, Monza e Brianza e Milano siamo quasi in quindicimila – aveva detto in quell’occasione il fondatore, Caggiano – abbiamo adesioni anche da Frosinone. Non abbiamo né colore politico, né appartenenze: siamo semplici cittadini che dicono basta, e che vogliono tenere quanto di buono esiste in Italia ma cambiare ciò che non funziona>.
Il bianco, aveva spiegato sempre Caggiano, è simbolo di purezza e onestà, mentre il nero è il lutto: <lo toglieremo dal nostro simbolo quando riusciremo a cambiare ciò che in Italia non funziona>.