Viadotto dei lavatoi, il sindacato: “Vigili sette ore sotto il sole”. Il comandante modifica i turni

Un SoS al sindaco di Como. La richiesta d’aiuto è stata lanciata dalla segreteria provinciale del sindacato Diccap-Sulpm (dipartimento autonomie locali e polizie locali) e riguarda, appunto i vigili comaschi.
“Da diversi giorni – si legge nella nota – tre operatori di primo turno e altrettanti di secondo sono impiegati per ben sette ore di servizio alle rotonde che conducono al viadotto dei Lavatoi per inibire il traffico ai mezzi pesanti. Situazione insostenibile viste le temperature solitamente superiori a 35 gradi”.

La denuncia è stata messa nero su bianco e inviata a Palazzo Cernezzi, la richiesta è di dividere il turno in due parti affinchè si diano il cambio due gruppi diversi. Il sindacato, nella stessa nota, torna poi sulla mancata revisione delle moto degli agenti.
Subito è arrivata la risposta del comandante, Donatello Ghezzo che replica punto su punto: in primis la “questione viadotto”.
“Comprendo perfettamente il disagio anche alla luce di un allungamento dei tempi – ha detto – per questo al di là del comunicato avevamo già pensato di riorganizzare il lavoro. In base alle giornate abbiamo previsto o un avvicendamento a metà turno con altri colleghi oppure ogni ora e mezza massimo due verrà concessa una pausa. Per consentire queste opzioni tutto il personale (anche quello che lavora all’interno) verrà fatto ruotare” ha spiegato Ghezzo che inoltre aggiunge “Ad ogni modo tengo a specificare che sette ore di fila sotto il sole non si sono mai verificate, nella peggiore delle ipotesi è capitato di svolgere un servizio di 5 ore e mezzo”.

Del resto, ha spiegato ancora il comandante, i numeri del personale sono quelli e con le ferie in corso non è facile incastrare tutte le esigenze.

Nei primi giorni della prossima settimana inoltre verrà implementata la segnaletica che indica il divieto per i mezzi pesanti, che sarà ancora più grande e visibile. “In questo modo – continua Ghezzo – con ogni probabilità non presidieremo più costantemente i tre varchi come avviene ora, ma andremo a verificare il rispetto delle regole”.

Infine per quanto riguarda le 12 motociclette in forza al comando della polizia locale di Como e in attesa di revisione dal primo giugno scorso finalmente qualcosa si muove. “I mezzi verranno revisionati tra lunedì e martedì per poi tornare a disposizione” ha concluso il comandante.