Arrestati ieri sera ad Arosio dai carabinieri di Mariano Comense tre cittadini marocchini: due, rispettivamente classe 1994 e 1997, irregolari, e il terzo classe 1967, residente a Rovello Porro, responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. L’operazione è frutto del costante monitoraggio delle situazioni critiche e di degrado che insistono nei territori di competenza della Compagnia di Cantù. Nel corso degli ultimi giorni, i militari di Mariano Comense avevano notato dei movimenti sospetti nei pressi di un’abitazione di Arosio. Immediati i servizi di appostamento e di pedinamento, che hanno permesso di ipotizzare che all’interno di quella casa potesse essere nascosta della droga. Si è così deciso di effettuare un blitz. Gli agenti hanno circondato la casa e hanno fatto irruzione nell’abitazione, nella quale hanno trovato i tre marocchini in flagranza di reato: uno di loro era intento a disfarsi, attraverso la finestra, di un involucro di plastica. L’uomo non ha però avuto scampo, perché sia all’esterno che all’interno erano presenti i Carabinieri. La perquisizione ha così consentito di rinvenire 30 dosi di cocaina per un totale di oltre 30 grammi, denaro contante pari a 650 euro provento dell’attività illecita, nonché 8 telefoni cellulari utilizzati per le operazioni di spaccio, il tutto posto sotto sequestro. I tre sono stati condotti al Bassone di Como in attesa di giudizio di convalida.