Un attacco frontale tra alleati. Un “fuoco amico”: il sottosegretario di Regione Lombardia Fabrizio Turba, comasco, esponente della Lega, si scaglia contro il conterraneo e – in teoria – alleato politico Alessandro Fermi di Forza Italia, presidente del Consiglio Regionale.
Il casus belli è la Canturina Bis. Ieri Fermi ha annunciato lo stanziamento regionale di 1 milione e 300mila euro per cofinanziare il primo lotto dell’opera.
Un annuncio che Turba non ha proprio digerito. L’esponente leghista chiama in causa sia Fermi, sia un altro comasco, il consigliere del Pd Angelo Orsenigo. “La partenza dei lavori non si deve ad un emendamento errato sia nella forma che nella sostanza del consigliere Orsenigo, ritirato perché sarebbe stato bocciato. Allo stesso modo anche il presidente Fermi non si prenda meriti non suoi in quanto entrambi i colleghi sanno benissimo che se siamo arrivati a un risultato così importante il merito è del grande lavoro di squadra svolto dal sottoscritto, dal sindaco di Cantù Alice Galbiati, dal presidente della provincia Fiorenzo Bongiasca e dall’ingegnere Bruno Tarantola”.
Se l’attacco di Turba è netto, la risposta congiunta di Fermi e Orsenigo è sul filo dell’ironia. “Turba, ma che comunicati fai? – chiedono i due – Invece di festeggiare e gioire in un momento in cui tutti insieme otteniamo un risultato importante per il nostro territorio, frutto di un gioco di squadra ben riuscito, ti metti a polemizzare in modo sterile, rivendicando ridicoli meriti e primogeniture. Forse l’appendice di caldo estivo di questo inizio ottobre ti sta giocando qualche brutto scherzo”.
Volano gli stracci in Regione: Turba attacca Fermi, che risponde per le rime
