“Il Como non è in vendita”. Lo ribadisce con forza l’amministratore della società Michael Gandler il giorno dopo l’incontro a Como tra il sindaco di Como Mario Landrisicna e i rappresentati della cordata cinese Greenland, apparsa intenzionata a investire nel capoluogo per progetti fondamentali, a partire proprio dalla riqualificazione dello stadio Sinigaglia.
Per la riqualificazione dello stadio, tra le ipotesi più accreditate c’è quella di un possibile accordo tra i vertici del Como e la cordata italiana guidata dall’immobiliarista comasco Francesco Ugoni per presentare un unico progetto al Comune. L’amministratore della società però non conferma l’intesa.