Tempio Voltiano di Como, dopo tanta attesa finalmente sembrano arrivare buone notizie. I lavori, iniziati a febbraio e poi interrotti causa Covid-19 sono in dirittura d’arrivo. Durante il lockdown l’intervento si è fermato e le operazioni sono riprese a inizio giugno. “La conclusione è prevista per i primi di agosto” fa sapere l’assessore alla Cultura di Palazzo Cernezzi, Carola Gentilini che riepiloga anche alcuni passaggi tecnici. “Si è proceduto con le garzature protettive per gli stucchi sia sul soffitto che sulle pareti verticali, per consentire la rimozione degli intonaci che si stavano staccando, e rifacendo i vari strati come indicato nel progetto. Contemporaneamente – aggiunge – si va avanti sui consolidamenti degli stucchi sulla volta che avverranno anche con dei tasselli per connetterli alla parte strutturale del soffitto”.
“Prima del lockdown – spiega infine Gentilini – erano state state fatte delle apposite casse protettive per le vetrine esistenti concordate con la soprintendenza”.
La data di riapertura al pubblico ancora non è stata definita. Una volta terminati i lavori in breve tempo e dopo gli ultimi passaggi formali, si spera che il mausoleo dedicato ad Alessandro Volta possa tornare ad accogliere i visitatori. La galleria al primo piano – è noto – è chiusa dal luglio 2014 quando una porzione di intonaco si staccò dal soffitto.
Il giorno della consegna del cantiere, lo scorso 10 febbraio, si parlava di 12 settimane di lavori con possibile riapertura nel mese di maggio. L’emergenza sanitaria ha allungato i tempi. La speranza, di cittadini e turisti, è che non ci siano ulteriori intoppi e che uno dei simboli di Como possa tornare a spalancare presto le sue porte.