Appello alla società civile per salvare il Politeama, che rischia di diventare una nuova Ticosa. Il commercialista comasco Francesco Nessi, liquidatore della società di diritto privato proprietaria dello storico cineteatro di piazza Cacciatori delle Alpi, di cui il Comune di Como ha in eredità l’82% delle quote, ha fotografato con il vicesindaco e assessore alle Partecipate Adriano Caldara una situazione allarmante. E le prospettive non semplici per uscirne.
Servono almeno 100mila euro per mettere in sicurezza il manto di copertura e impedire così al cemento armato, fiore all’occhiello dell’edificio progettato nel 1910 da Federico Frigerio, di deteriorarsi. E poi servono due milioni e 243mila euro per accaparrarsi l’intero immobile secondo l’ultima perizia.
Per reperire fondi, tra le ipotesi lo sfruttamento pubblicitario dell’impalcatura per la messa in sicurezza delle facciate. Ma, soprattutto, servirebbe un aiuto della città.