Vaccinazioni di massa, a Como individuati due grandi hub a Lariofiere di Erba e a Villa Erba di Cernobbio. Sono queste attualmente le indicazioni sul piano vaccinale in provincia di Como anticipate ieri sera dal sindaco del capoluogo, Mario Landriscina, in consiglio comunale.
“Si sta facendo un lavoro complesso anche a livello territoriale con i sindaci del consiglio di rappresentanza di Ats – ha spiegato Landriscina – Ora, i tempi della partita dipendono dalle forniture, che stanno avendo ritardi importati e mettono a rischio anche il rilancio del territorio”.
Oltre ai due grandi hub provinciali e ai punti più capillari, il piano prevede anche la vaccinazione domiciliare per alcune categorie. “Per le strutture sono stati richiesti spazi importanti – ha spiegato Landriscina – dai 700 ai 7mila metri quadrati e anche oltre i 10mila. Anche l’attesa del vaccino e dopo la somministrazione delle dosi dovrà essere confortevole”.
Con gli hub fuori dal territorio comunale, Como verrà chiamata a individuare una serie di strutture alternative oltre a dare supporto in tema di mobilità, parcheggi e collegamento con i mezzi pubblici. Nei giorni scorsi Ats Insubria e Asst Lariana hanno effettuato i sopralluoghi tecnici sia a Lariofiere sia a Villa Erba. Il programma di vaccinazione di massa dovrebbe partire a marzo, salvo ulteriori intoppi.