“Aprire i ristoranti fino alle 22”, lo chiedono il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, che hanno inviato una lettera formale al Governo.
Categoria tra le più colpite dallo stop durante questo anno di pandemia, i ristoratori stessi in più occasioni hanno dichiarato le loro difficoltà.
In questo momento, con la Lombardia in zona gialla, hanno potuto riaprire a pranzo ma non la sera. La chiusura è, infatti, alle 18. L’asporto è consentito fino alle 22 mentre per le consegne a domicilio non ci sono restrizioni.
Nella lettera firmata da Fontana e Guidesi si chiede che i ristoranti e le attività assimilabili possano svolgere la loro attività fino alle ore 22.
Per i vertici della Regione è “importante che tale decisione venga presa al di là della crisi politica in atto” e ciò in relazione “alla situazione di estrema emergenza in cui versa un’intera categoria”.
“Nello specifico – si legge nella nota della Regione – alla luce dei dati dell’andamento epidemiologico, della campagna vaccinale ormai entrata nel vivo, nonché della necessità di scongiurare la crisi del settore dei pubblici esercizi, il presidente e l’assessore chiedono formalmente di estendere il periodo di attività fino alle ore 22”. Quindi entrambi invitano il Governo a intraprendere ogni utile azione affinché sia concesso al mondo della ristorazione questa ulteriore facoltà “nel rispetto ovviamente – viene precisato – delle misure di contrasto e contenimento dell’epidemia”.