Più di 8 anziani su dieci tra gli oltre 12mila che hanno chiesto la vaccinazione a domicilio hanno ottenuto almeno la prima dose del farmaco. In questi giorni, grazie anche alla consegna a Como di ulteriori dosi del farmaco di Moderna, quello utilizzato per le iniezioni a casa dei pazienti, le somministrazioni dovrebbero essere completate.
Alcuni anziani segnalano però di non aver ancora avuto informazioni. “Per le vaccinazioni a domicilio è fondamentale fare riferimento al proprio medico di medicina generale – sottolinea Gianluigi Spata, presidente dell’ordine dei medici di Como – Chi avesse fatto la richiesta dell’iniezione tramite altri canali potrebbe non aver avuto risposta perché è il medico di famiglia a dare l’indicazione sulla necessità del paziente di avere la vaccinazione a domicilio”.
L’appello è dunque, per chi non avesse ancora ricevuto la vaccinazione a domicilio, a fare riferimento al proprio medico di famiglia, che si occupa sia della prenotazione che poi dell’appuntamento e in molti casi anche della somministrazione.