“Un aumento progressivo dei casi che prosegue da quattro settimane”. L’Ats Insubria analizza gli ultimi dati sull’andamento del contagio nel territorio comasco e ribadisce l’appello ad aderire alla campagna vaccinale per chi non lo avesse fatto e ad effettuare la terza dose per le categorie previste.
“Si conferma l’assoluta necessità della vaccinazione anti Covid per chi non l’avesse ancora fatta e della terza dose di richiamo per le categorie previste come spiegato dalle indicazioni a livello nazionale”, sottolinea Paolo Bulgheroni, direttore del Dipartimento di Igiene e prevenzione sanitaria dell’Ats Insubria.
I contagi, come emerso dall’ultimo monitoraggio dell’Ats, sono raddoppiati nell’ultima settimana. Il tasso di incidenza ogni 100mila abitanti ha raggiunto quota 51.
“Nell’ultima settimana a Como ci sono stati 288 nuovi positivi e assistiamo a un aumento progressivo che prosegue da quattro settimane – dice Bulgheroni – I dati sono in linea con quanto sta avvenendo a livello nazionale. L’incremento è correlabile anche all’effetto del green pass, che porta all’esecuzione di numerosi tamponi per i non vaccinati per poter lavorare”.
“C’è la necessità – conclude Bulgheroni – di non abbassare la guardia e di praticare ancora in modo rigoroso le norme di prevenzione che abbiamo imparato, a partire dall’uso della mascherina e del distanziamento”.