Obbligo del green pass anche per i clienti di parrucchieri, barbieri e centri estetici. La nuova misura decisa dal governo scatterà giovedì. Dal 20 gennaio sarà dunque necessario avere il green pass rafforzato – il documento si ottiene con la vaccinazione o la guarigione dall’infezione – o il green pass base – con tampone negativo – per accedere a tutti i servizi alla persona.
Sempre dal 20 gennaio, inoltre, il certificato verde sarà necessario anche per poter svolgere colloqui in presenza con i detenuti negli istituti penitenziari per adulti o minori.
Green pass – 1° febbraio
Nuove misure scatteranno infine dal primo febbraio, a partire dalla durata del green pass rafforzato che passerà da nove a sei mesi. Chi ha ricevuto la seconda dose da più di sei mesi dovrà procede con la terza per non vedere scadere la propria certificazione.
Inoltre – sempre a partire dal primo giorno del prossimo mese – l’obbligo di esibire il green pass base o rafforzato verrà esteso anche a tutti gli uffici pubblici (comuni, province o regioni), ai servizi pubblici (come le poste), ai servizi bancari e finanziari, ai negozi e ai centri commerciali.
Green pass – 15 febbraio
Infine a partire dal 15 febbraio chi lavora e ha più di 50 anni, sia del settore pubblico che del privato, dovrà avere green pass rafforzato per accedere ai luoghi di lavoro. Dovranno quindi essere in possesso di un certificato che dimostri l’avvenuta vaccinazione o la guarigione dal Covid, mentre il green pass base ottenuto con il tampone non sarà più riconosciuto.
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