Tentata truffa dello specchietto a Como in via Anzani. L’intervento della polizia ha impedito al presunto responsabile di portare a termine il piano. L’uomo, un 24enne del Gambia irregolare in Italia e già destinatario di un ordine di espulsione, è stato denunciato.
Attorno alle 17 di ieri pomeriggio, una donna di 77 anni stava percorrendo alla guida della sua auto la via Anzani. Mentre guidava, la pensionata comasca sarebbe stata seguita da un uomo, un giovane immigrato, che le avrebbe intimato di fermarsi, dicendole che con lo specchietto dell’auto aveva urtato e danneggiato un’altra macchina parcheggiata sulla strada.
Il finto incidente
La donna ha accostato e l’uomo si sarebbe messo davanti all’auto per impedirle di ripartire. Il giovane avrebbe chiesto alla donna di pagare per il danno causato con lo specchietto. La 77enne, spaventata, è scesa dalla vettura per andare a verificare quanto accaduto. Mentre parlava con l’immigrato, in via Anzani è arrivata una volante della polizia di Stato. Gli agenti hanno notato che la donna era agitata e si sono fermati per verificare cosa stesse accadendo.
La denuncia
Mentre la pensionata spiegava l’accaduto, il giovane ha cercato di allontanarsi. E’ stato bloccato dagli agenti e portato in questura. I poliziotti hanno verificato che l’uomo, originario del Gambia, aveva ricevuto nel luglio scorso un ordine del questore di lasciare l’Italia. E’ stato quindi denunciato per violenza privata per aver bloccato l’auto della donna e per tentata truffa aggravata, oltre che per il mancato rispetto dell’ordine di espulsione.