“Turismo e cultura, cambiamo rotta”. Questo l’approccio della lista Civitas – che esprime come candidata sindaco di Como Adria Bartolich. Cinque punti di svolta. La tassa di soggiorno per due anni impiegata nel processo di digitalizzazione dei musei comaschi. E poi, attenzione alla cultura in senso lato guardando quindi al ritorno di convegni e seminari in città. Ma anche il “Como Lake Pass”, strumento per integrare i biglietti del trasporto pubblico alle attrazioni. Per Bartolich il ruolo di Fondazione Volta sarebbe centrale nell’organizzazione del settore culturale. Nel piano della candidata non manca Villa Olmo. “Potrà ospitare i grandi eventi ma più trasparenza sull’uso dei ricavi” spiega.
“Siamo per destinare un quarto del milione di euro per finanziare lo sviluppo museale e culturale, un altro quarto per finanziare la manutenzione del verde sul lungo lago e dei giardini di Villa Olmo e il 50% per finanziare interventi nei quartieri della Città. Chiediamo agli altri candidati la disponibilità ad assumere l’impegno, in caso di elezione, di destinare un quarto del milione di euro per finanziare lo sviluppo museale e culturale, un altro quarto per finanziare la manutenzione del verde sul lungo lago e dei giardini di Villa Olmo e il 50% per finanziare interventi nei quartieri della Città”. Per Bruno Magatti, della lista Civitas: “Villa Olmo anche luogo di eventi pubblici” così da rendere la dimora storica ai cittadini comaschi.