Il cuore dell’attività di spaccio era l’appartamento a Veniano di due giovani di origine colombiana. Attorno alla casa, i militari della guardia di finanza di Olgiate Comasco hanno notato un intenso via vai. Decine di persone, anche giovanissimi, che entravano nell’abitazione e uscivano pochi minuti dopo.
Le indagini, avviate dopo il sequestro, un anno fa, di piccoli quantitativi di droga, hanno permesso di ricostruire e bloccare un vasto traffico di sostanze stupefacenti, soprattutto hashish e marijuana. Decine i clienti, compresi ragazzi ancora minorenni. Nel corso dell’inchiesta, sono state arrestate in flagranza di reato con l’accusa di spaccio quattro persone. Sono 17 complessivamente le denunce. Sequestrati oltre 6 chilogrammi di marijuana, 400 grammi di hashish e denaro contante per circa 22mila euro.

Gli arresti
Gli arrestati sono i due giovani residenti nell’appartamento di Veniano e due ritenuti tra i più stretti collaboratori, fermati a loro volta in flagranza di reato con l’accusa di spaccio. Nel tentativo di evitare di essere scoperti, i responsabili del traffico illecito avevano deciso di non conservare la droga in casa. La sostanza stupefacente veniva invece conservata in un magazzino ad Appiano Gentile e poi portata nell’abitazione per essere venduta.
I sequestri
Le indagini sono proseguite per tre mesi. I finanzieri hanno documentato il rifornimento di 11 chilogrammi di marijuana e di oltre 5 di hashish e ricostruito circa 150 attività di vendita di dosi di droga.
Nel corso delle perquisizioni degli indagati sono stati scoperti e sequestrati ulteriori 330 grammi di marijuana e hashish, un machete e una copia di una pistola Beretta 92, senza il tappo rosso, con 100 cartucce a salve.