Stagione anticipata per la Navigazione Lago di Como, che già lo scorso weekend ha registrato oltre 27mila viaggiatori. “Abbiamo dovuto aggiungere dei battelli per collegare il capoluogo al centro lago e permettere alle persone che si trovavano a Bellagio e Menaggio di tornare a Como – spiega Nicola Oteri, direttore della Navigazione Lago di Como – E anche per il prossimo weekend abbiamo in programma un potenziamento del servizio con l’aggiunta di un altro catamarano”. Un’anticipazione dell’orario estivo con l’incremento delle corse sarà introdotta dal prossimo 26 marzo. “Intensificheremo i collegamenti rispetto agli altri anni – dice Oteri – Metteremo a punto l’orario estivo vero e proprio, che sarà in vigore fino alla fine di ottobre, dopo l’analisi dei prossimi due mesi”.
L’obiettivo è arrivare a destagionalizzare il turismo sul Lago di Como, facendo sistema con le grandi ville, gli albergatori e le altre società di trasporto. “Siamo in contatto costante – dice Oteri – Abbiamo istituito dei tavoli permanenti con riunioni quasi settimanali”.
Rispetto al periodo pre-pandemia, il turismo sul Lago è cambiato. “È aumentato il turismo di prossimità – spiega il direttore della Navigazione – Ed è cambiata la tipologia di turismo degli stranieri, la cui affluenza è aumentata anche in pontili prima poco frequentati. Già da febbraio abbiamo registrato la presenza di tantissimi stranieri e sono tornati anche gli americani”.
L’unico punto di domanda riguarda le possibili ripercussioni della siccità. “Stiamo controllando costantemente il livello delle acque in tutti gli approdi – conclude Oteri – Siamo in contatto con l’Autorità di Bacino per dare priorità agli interventi di dragaggio e faremo il possibile per mantenere il servizio, come abbiamo fatto lo scorso anno”.