(ANSA) – TRIESTE, 29 AGO – Sono proseguiti per tutta la notte gli interventi di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Trieste, dopo la forte ondata di maltempo che ieri ha colpito in particolare l’area giuliana. Alle 8 di stamani le richieste di intervento in coda erano ancora una cinquantina e al cambio turno sono state trattenute in servizio 15 unità, smontati dal turno notturno. Nell’arco della giornata di ieri gli interventi portati a termine dal Comando sono stati 60, mentre alle 20 erano un centinaio le richieste ancora da gestire. Alberi caduti o pericolanti, allagamenti, caduta di manufatti e il soccorso ad automobilisti bloccati con la proprie autovetture hanno impegnato 6 squadre che hanno operato con il supporto di un’autoscala e un’autogru. Disagi si registrano ancora al monumento nazionale della Risiera di San Sabba, che, come informa il Comune di Trieste, resterà chiuso al pubblico anche oggi a causa dell’allagamento registrato ieri. Dall’inizio dell’allerta arancione fino a ieri sera, informa la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, per gli effetti del maltempo sono stati impegnati 120 volontari con 45 automezzi. Al Nue112 sono giunte oltre 700 chiamate legate al maltempo, di cui la gran parte nel pomeriggio e provenienti principalmente dalla provincia di Trieste. (ANSA).