E’ dedicato alle scienze della vita il premio internazionale “Lombardia è ricerca”, un milione di euro che sarà assegnato per una scoperta di alto valore scientifico e tecnologico, associata a risultati e avanzamenti significativi in medicina, ingegneria e scienza, in grado di migliorare la qualità della vita e il benessere per tutti.
La giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Università, ricerca e innovazione Alessandro Fermi ha approvato il regolamento dell’edizione 2024. “Lombardia è ricerca. Un dato di fatto – ha spiegato Fermi – reso ancora più tangibile nella nostra regione dall’attribuzione annuale del Premio istituito per riconoscere pubblicamente l’impegno e il talento di persone che, tramite le proprie ricerche, scoperte e invenzioni, siano in grado di apportare un significativo contributo nell’avanzamento della conoscenza scientifica e tecnologica”.
Il premio da 1 milione di euro sarà assegnato l’8 novembre in occasione della Giornata della Ricerca in memoria di Umberto Veronesi. A decidere l’attribuzione sarà una giuria indipendente di 15 scienziati altamente qualificati in diversi campi.
Il premio è dedicato alle conquiste scientifiche che riescono a ridefinire i confini della conoscenza e della tecnologia nelle aree: nuove frontiere della medicina; ricerche in ambito scientifico che permettono di superare i confini tradizionali; sostenibilità ambientale e sociale, con riferimento alle ricerche su energie rinnovabili, cambiamenti climatici, inquinamento e salute globale.
“E’ uno dei momenti più importanti e significativi dell’attività del mio assessorato – ha concluso Fermi – La Regione mette a disposizione 1 milione di euro, il 30% assegnato allo scienziato (o agli scienziati) cui viene attribuita la scoperta vincitrice e il 70% al sostegno di progetti di ricerca collegati o al sostegno di giovani ricercatori in collaborazione con le Università lombarde”.