“La forbice per l’inizio lavori potrebbe essere molto ampia, tra agosto e fine settembre, perché dipende da come vanno le gare. Quello che a noi interessa è cercare di riaprire almeno in un senso di marcia in discesa”. Il sindaco Alessandro Rapinese, a quasi un anno dalla frana di Civiglio, ha dettato – anche il condizionale è d’obbligo – i tempi per l’inizio dei lavori per riaprire la strada, slittati rispetto al cronoprogramma annunciato pochi mesi fa, che aveva fissato la partenza del cantiere per marzo e la fine degli interventi a maggio. Lo scorso lunedì sera i residenti della frazione di Como si sono presentati in consiglio comunale per chiedere risposte certe. I toni si sono accesi, fino all’allontanamento dall’aula dei cittadini di Civiglio. Il sindaco, in diretta su Etv, ha ripercorso quanto fatto fino ad ora.
Ipotizzando l’inizio dei lavori tra agosto e settembre, il cronoprogramma prevede due o tre mesi di cantiere prima della riapertura della strada. “Due o tre mesi – ha detto il sindaco – Fossero anche quattro, quello che voglio è che non si riperda un anno la prossima volta”.