(ANSA) – ROMA, 15 MAG – UN Women Italy annuncia la nascita del suo Media Board, un gruppo di lavoro composto da professioniste e professionisti dell’informazione che si uniscono per promuovere una narrazione più equa, inclusiva e consapevole sulle tematiche femminili e di genere. Ne fanno parte Monica D’Ascenzo, giornalista esperta e Diversity & Inclusion Editor de Il Sole 24 Ore e responsabile di Alley Oop, Lorenza Ghidini, direttrice di Radio Popolare, Maria Latella, scrittrice, giornalista de Il Sole 24 Ore e volto noto della Rai, Diletta Parlangeli, giornalista e voce di Rai Radio 2, Mariangela Pira, giornalista di Sky Tg24 e Danda Santini, Direttrice di Io Donna-Corriere della Sera. Il Media Board nasce da un’attenta selezione, condivisa con UN Women a New York, tra le figure del mondo dell’informazione che si sono distinte per l’impegno nell’empowerment femminile e nella promozione della parità di genere. Ha una missione chiara: rafforzare la strategia di comunicazione di UN Women Italy attraverso il confronto, la riflessione e la collaborazione con chi ogni giorno racconta la realtà. I membri del Board avranno un ruolo attivo su più fronti: • Creare dibattito pubblico, individuando temi emergenti e nuove prospettive sulle questioni di genere, rendendole centrali nel racconto mediatico. • Definire linee guida per una comunicazione efficace e rispettosa, promuovendo pratiche giornalistiche inclusive. • Contrastare stereotipi e linguaggi discriminatori, contribuendo alla costruzione di un nuovo immaginario collettivo. "Crediamo che solo passando attraverso un dibattito pubblico consapevole e partecipato si possa generare un impatto positivo e duraturo – spiega la presidente di UN Women Italy, Darya Majidi -. Con il Media Board vogliamo unire le competenze del mondo dell’informazione per costruire una comunicazione più corretta, inclusiva e capace di valorizzare le tematiche di genere, contrastando stereotipi e promuovendo un nuovo immaginario collettivo. Per sostenere un vero cambiamento culturale», afferma Caterina Tonini, vicepresidente e Head of Marketing and Communication di UN Women Italy. In questo contesto, il gruppo di lavoro rappresenta un passo concreto verso una comunicazione che non solo informa, ma trasforma. UN Women Italy continuerà a lavorare per coinvolgere nuove voci e costruire una rete solida e autorevole, capace di dare eco a un cambiamento culturale necessario e urgente. "La partita dell’uguaglianza di genere non si vince da sole. Per questo rinnoviamo il nostro appello al mondo dell’informazione. C’è bisogno del contributo di tutte e di tutti per riportare al centro delle cronache e del dibattito pubblico le questioni femminili e archiviare definitivamente un linguaggio stereotipato che nel 2025 non può avere alcuna cittadinanza". (ANSA).