Il Lago di Como ha superato la soglia di esondazione. Nell’ultima ora è arrivato a 120,2 centimetri sopra lo zero idrometrico. Il livello limite è fissato a 120 centimetri. Allerta dunque in città, dove sono impegnati gli uomini della protezione civile e della Croce rossa con le idrovore in funzione 24 ore su 24.
La prima corsia sul Lungolago è chiusa da due giorni a causa della fuoriuscita dell’acqua dai tombini, ma le piogge delle ultime ore hanno peggiorato la situazione e l’acqua ora ha invaso una parte più ampia della carreggiata. Non sono più sufficienti neanche le passerelle pedonali posizionate all’altezza degli attraversamenti.
Questa mattina sul Lungolago, tra via Cairoli e piazza Matteotti, la polizia locale ha chiuso temporaneamente il tratto di corsia preferenziale dedicata ai bus di linea e taxi per far defluire meglio il traffico veicolare nell’ora di punta.
Situazione, dunque, sotto monitoraggio e in costante evoluzione.