La Fondazione Lariofiere archivia il 2024 con un bilancio in crescita per il secondo anno consecutivo, confermandosi attore chiave dell’economia lariana. L’utile netto si attesta a 32.917 euro, in significativo aumento rispetto all’anno precedente, mentre i ricavi complessivi raggiungono quota 4.330.059 euro, segnando un incremento del 13% rispetto al 2023 e del 38% rispetto al 2022. Si tratta del miglior risultato degli ultimi dieci anni.
Il bilancio, approvato dall’Assemblea dei Soci – Camera di Commercio Como-Lecco, Comune di Erba e Provincia di Lecco – riflette una gestione solida, fondata su criteri di sostenibilità economica, valorizzazione degli asset e investimenti strategici. Alla guida della Fondazione fino a oggi, il presidente Fabio Dadati -al termine del mandato iniziato nel 2019- che evidenzia come il successo attuale sia il frutto di una visione di lungo periodo, costruita in un contesto inizialmente segnato dall’emergenza pandemica.
“Abbiamo saputo trasformare una fase difficile in un’opportunità di rilancio”, ha dichiarato Dadati. “Oggi Lariofiere è un ente con solide basi economiche, una governance efficace e un’organizzazione pienamente operativa”.
Uno degli elementi chiave del rilancio è stata l’internalizzazione di servizi strategici come ristorazione, bar e catering, che ha generato un margine di oltre 100.000 euro, contribuendo alla stabilità economica. Il comparto fieristico ha mostrato performance eccellenti: le mostre dirette crescono del 48%, grazie a brand storici come Fornitore Offresi, Ristorexpo e Agrinatura, mentre le fiere organizzate da terzi aumentano dell’82% e i convegni ed eventi del 152%.
La Fondazione ha inoltre adottato un bilancio di sostenibilità semplificato, strumento utile a comunicare l’impegno verso la responsabilità sociale e ambientale.
Guardando all’anno in corso, le previsioni sono altrettanto ottimistiche, grazie a un calendario ricco e al consolidamento del modello di governance pubblico-privato e al supporto delle istituzioni – tra cui Regione Lombardia.
“Consegniamo una realtà più forte, moderna e pronta a crescere ancora” conclude Dadati.
Lariofiere entra così in una nuova fase, con basi solide e pronta a riaffermarsi come punto di riferimento fieristico e congressuale nel panorama lombardo.