E’ morto all’età di 82 anni Biagio De Falco, storico ristoratore e albergatore di Como molto noto in città. Negli ultimi tempi lottava contro una grave malattia.
Empatia e umanità sono le qualità che da sempre gli hanno riconosciuto gli amati clienti per i quali De Falco sentiva di avere una vera e propria missione. La ricorda così il figlio Tonino, la sua attività tra la gente e per la gente al ristorante de La Griglia e all’Hotel Funicolare. Clienti per i quali non pensava solo a portare in tavola piatti prelibati ma anche a regalare momenti di svago e pure parole di conforto quando ce n’era bisogno.
Da dieci anni aveva deciso di dedicare però il suo tempo più alla famiglia e agli adorati tre nipotini. Una vita di sacrifici in cui partendo dal nulla è riuscito a realizzare i suoi sogni e a trasmettere la stessa passione agli eredi. Li aveva voluti mettere alla prova, come ricorda il figlio Tonino, per capire se veramente volessero intraprendere la vita che lui aveva tracciato nella ristorazione e nell’ospitalità. E li ha seguiti con quel fare di un padre che fa fatica ad esternare certe emozioni ma che dentro esplode di orgoglio per i figli. Inoltre aveva voluto raccontare la sua storia ai più giovani nell’autobiografia “Lettera ai miei figli” con cui ha ricevuto nel 2021 un riconoscimento al Premio letterario internazionale Città di Como. Un racconto dedicato soprattutto ai ragazzi con l’invito a trovare sempre il coraggio di andare avanti.
“Correttezza, coerenza e una vita da condurre sempre a testa alta” sono gli insegnamenti più importanti che ne ricordano i figli e la moglie, stretti nel dolore ma pieni d’amore per un uomo che ha dato tanto a chiunque avesse attorno. I funerali si svolgeranno domani alle ore 10 nella chiesa di San Giuseppe a Como.