La squadra mobile della polizia di Como ha eseguito questa mattina un provvedimento di cattura emesso dalla Procura generale di Milano nei confronti di un padre residente in Alto lago.
L’uomo, 52 anni, è stato condannato a una pena di sette anni e quattro mesi di carcere per violenza sessuale aggravata, in quanto è stato riconosciuto colpevole di una serie di abusi compiuti per mesi nei confronti della figlia quando questa, nel 2022, aveva 12 anni. Gli agenti hanno così arrestato il 52enne che si trovava a Samolaco, in provincia di Sondrio, e dopo aver notificato il provvedimento, l’uomo è stato portato alla casa circondariale di Sondrio.
Con il marito era stata condannata a tre anni e quattro mesi anche la moglie e madre della bambina, 41 anni, accusata di non essere mai intervenuta in difesa della figlia. Secondo l’accusa, infatti, la donna sarebbe stata a conoscenza del trattamento che il padre riservava alla bambina.
Le indagini dei carabinieri erano scaturite da alcune segnalazione arrivate dagli insegnanti della ragazzina. In una prima fase i coniugi erano stati raggiunti da una misura di divieto di avvicinamento alla figlia, che era stata trasferita in una struttura protetta nella quale si trova tuttora.





