Vigilia di Inter-Como. Mister Cesc Fabregas, tecnico dei lariani, ha presentato la partita di San Siro, che si disputa domani alle 18. Per la gara dello stadio Meazza torna disponibile l’attaccante Diao. Indisponibili Sergi Roberto, Dossena (entrambi sono vicini al rientro) e Goldaniga. Arbitra Marco Di Bello di Brindisi. Si confrontano l’attacco più prolifico della Serie A 2025-2026 (Inter, 28 reti segnate) e la difesa più solida (Como, soli 7 gol subiti, al pari della Roma).
Durante l’incontro con la stampa Fabregas ha annunciato la data dell’allenamento aperto al pubblico allo stadio Sinigaglia, fissato per venerdì 19 dicembre, nel pomeriggio, per venire incontro agli studenti.
Non ha invece parlato Cristian Chivu, tecnico dell’Inter. La squadra nerazzurra è in ritiro ad Appiano.
“Sarà una serata da Champions League – ha spiegato Cesc Fabregas – Io sono al Como, mi mangio tutto e tutti per il Como, ma manteniamo umiltà, piedi per terra. Siamo giovani, dobbiamo imparare ancora tante cose. Vado spesso a San Siro a vedere l`Inter in Champions, perché considero quella nerazzurra la squadra più forte. Ma noi vogliamo fare la migliore partita del mondo”.
I precedenti
A Milano sono 16 precedenti tra le due squadre: 14 le affermazioni nerazzurre (l’ultima per 2-0 nella Serie A 2024-2025), un pareggio (2-2 nella Coppa Italia 1991-1992) ed 1 successo lariano (1-2 nella Serie A 1949/50).Il Como non segna a San Siro, sponda nerazzurra, dal 2-2 in Coppa Italia del 30 ottobre 1991 (unico pareggio della storia a Milano fra le due squadre, reti lariane di Francesco Pedone e Achille Mazzoleni). L’unica vittoria del Como a Milano, a casa dell’Inter, risale al 14 maggio 1950: 2-1 con le reti di Ercole Rabitti e Vittorio Ghiandi, rete della bandiera nerazzurra, nel finale, di Istvan Nyers.





