Nel dopo Avellino-Cantù (QUI LA CRONACA DELLA PARTITA), il coach dei biancoblu Nicola Brienza non sembra soddisfatto della vittoria. O melgio, di come la sua squadra ha gestito i primi due quarti del match.
“NON POSSIAMO CONCEDERE 52 PUNTI ALL’INTERVALLO”
“Prima di tutto voglio fare i complimenti ad Avellino, perché ha dimostrato di essere una squadra con una bella identità e, oltre a tutti i giocatori, va fatto un grande plauso a coach Crotti e a tutto il suo staff per questa bellissima stagione – esordice Brienza – Per quanto riguarda noi, sono ancora arrabbiato tutt’ora perché non possiamo permetterci di venire in trasferta in un campo così difficile, dove tutti hanno fatto fatica, e concedere 52 punti all’intervallo. È inaccettabile. Loro hanno avuto dei meriti, ma il nostro approccio difensivo è stato totalmente insoddisfacente. Fortunatamente, abbiamo poi trovato le energie per cambiare l’inerzia della gara e avergli concesso, al contrario, solo 24 punti nel secondo tempo ha fatto la differenza. Quando hai la percezione di difendere e di essere nella partita, anche in attacco riesci a trovare soluzioni migliori e di controllare più facilmente l’andamento della sfida. Oggi – conclude l’allenatore dei brinzoli – la panchina ci ha dato una grande mano in questo e siamo fortunati ad avere un roster lungo, con tanti giocatori che possono girare una partita”.