Lido di Villa Olmo, dopo mesi di lungaggini burocratiche e incertezza sul futuro dell’impianto, oggi arriva la firma. Giorgio Porta e Maurizio Locatelli, ex gestori del lido, hanno firmato il contratto di concessione dell’impianto e potranno tornare ad occuparsi della struttura con effetto immediato. La volontà è riuscire a riaprire l’impianto entro la fine del mese, in tempo per la stagione estiva. Tra quindici giorni sarà riaperto il bar mentre entro al fine di maggio l’intero impianto sarà a disposizione di comaschi e turisti, almeno stando alle intenzioni dei gestori.
La vicenda del lido di Villa Olmo è tristemente nota: dopo una lunga battaglia legale tra il Comune e la società, Sport Management, che si era inizialmente aggiudicata l’appalto, la struttura è poi tornata nelle mani degli ex gestori, ma il lido è rimasto chiuso per troppo tempo, ormai da più di un anno, e i segni del tempo non sono trascurabili. Tra gli interventi più urgenti: la riparazione delle perdite nella piscina, la sistemazione delle infiltrazioni d’acqua nelle cabine delle docce, infine la rifazione di alcune piastrelle rotte. Tutti lavori indispensabili per presentare l’impianto in piena efficienza in vista della riapertura. Il totale dei danni ammonta a 200mila euro, di cui 169mila saranno riconosciuti dal Comune in controcanone mentre 31mila è la somma dei danni che Palazzo Cernezzi chiederà alla Sport Management, la società veronese che si era inizialmente aggiudicata l’appalto per la gestione del lido di Villa Olmo.