Anche la ricca Svizzera ha debiti. E non un Comune qualsiasi, ma la città di Lugano: patria di banche e banchieri, Lugano ha un debito pubblico vicino al miliardo di franchi. Perciò, inizierà a dismettere il patrimonio immobiliare, come anticipato dal sito Ticinonews.
Alcuni immobili di proprietà della città di Lugano, spiega il portale, verranno battuti all’asta per cercare di ridurre il miliardo di debiti, come confermato dall’esecutivo cittadino nel risposta all’interrogazione dei consiglieri comunali leghisti Andrea Censi e Lukas Bernasconi, che avevano chiesto al municipio il valore del patrimonio immobiliare della città.
La vendita degli immobili passerà tramite un’autorizzazione per trasformare gli edifici da amministrativi a patrimoniali: un permesso che andrà chiesto al Consiglio comunale.
Secondo quanto comunicato dal Municipio, il valore dei 374 beni immobili patrimoniali ammonta a poco più di 85 milioni di franchi, mentre quello dei beni immobili amministrativi è di poco superiore ai 214 milioni. Sempre secondo quanto anticipato da Ticinonews, il primo immobile da battere all’asta sarà l’ex Casa Montana di San Bernardino.