Abbiamo sollevato ieri il caso delle strutture che si occupano in Lombardia di fecondazione eterologa, con il ricorso cioè a un donatore esterno alla coppia. A quasi cinque anni dal via libera, in Italia, le strutture pubbliche che in Lombardia si occupano di procreazione assistita sono in gran parte ancora impreparate a far fronte alle richieste degli aspiranti genitori ed è boom di prestazioni nelle strutture private, naturalmente a pagamento. La clinica Le Betulle di Appiano Gentile, in base a un rapporto pubblicato nei giorni scorsi, è al terzo posto in assoluto in Italia per procedure di fecondazione assistita. Il trend sarebbe in forte aumento. Sull’immobilismo delle strutture pubbliche e sulla loro incapacità di dare una risposta ai pazienti che chiedono questo tipo di procedura, abbiamo sollecitato la Regione, nello specifico l’assessore al Welfare Giulio Gallera. Tutto però ancora tace. Nessuna risposta, per ora, su un tema caro a molti aspiranti genitori.
