Monoblocco di via Napoleona, ristrutturati il primo e il terzo piano dell’edificio. Riaperto l’ingresso principale che era stato chiuso nelle scorse settimane per i lavori sulla facciata.
Stamani la direzione dell’ASST Lariana ha fatto il punto delle operazioni finora eseguite nell’ambito del cantiere per gli adeguamenti generali per la prevenzione incendi e il rifacimento del manto di copertura del tetto da 5 milioni di euro avviato nel settembre scorso.
Gli interventi impiantistici ed edilizi proseguono a ritmo serrato anche nell’ottica della futura Cittadella Sanitaria. Nel monoblocco dopo l’estate dovrebbe trasferirsi la Medicina Legale (che quindi lascerà liberi gli spazi di via Carso che potrebbero essere occupati in futuro dal Sert – il servizio di tossicodipendenze) e i consultori.
Ritengo che il progetto di realizzare “La Cittadella della Sanità” abbinandola all’insediamento della Facoltà di Medicina con laboratori di ricerca sia un investimento di grossa portata ed importanza non solo per la città ai Como ma per tutta la Regione Lombardia; si va a creare delle opportunità di crescita e sviluppo per i giovani, si riorganizzano i servizi sanitari per cittadini (per una volta) agevolandoli e si liberano spazi in convalle e, non ultimo, si rendono disponibili parcheggi e, finalmente, la smetterà di fantasiose ipotesi per imporre l’uso di un autosilos la cui ragion d’essere era di essere al servizio dell’Ospedale; in una parola un progetto sorprendente e valido per cui sicuramente non frutto dei nostri politicanti da baraccone.
Grazie ancora a chi si sta adoperando per un qualcosa di serio, utile e necessario.