Oggi vi abbiamo raccontato di un vertice particolarmente teso fra Palazzo Cernezzi e Infrastrutture lombarde, qui: “Paratie, tensione alta in Comune a Como: i tecnici di Infrastrutture abbandonano il vertice“.
In serata è arrivata una precisazione dal Comune di Como che, come nel caso precedente della controllata regionale (trattandosi di materia delicata), preferiamo riportare integralmente:
Gli indirizzi forniti dall’amministrazione comunale, già con apposite deliberazioni dell’autunno scorso, sono stati sempre quelli di non frapporre alcun ostacolo al completamento dei lavori delle paratie da parte di Regione Lombardia/ILSPA (Infrastrutture Lombarde, ndr), neppure per i recenti interventi di sistemazione provvisoria delle aree a lago, purché ogni intervento venga condotto nello scrupoloso rispetto delle norme di legge.
Le recenti dichiarazioni di ILSPA circa un atteggiamento del Comune “più dilatorio che pragmatico” appaiono pertanto del tutto fuori luogo. La convocazione di una conferenza di servizi per l’espressione, in un unico momento, dei pareri dei numerosi Enti coinvolti è lo strumento più efficace ideato dal legislatore per garantire la celere conclusione del procedimento avviato da ILSPA con la presentazione al Settore Edilizia privata di una DIA e di una SCIA. Celerità che altri percorsi oggi ipotizzati da ILSPA potrebbero non garantire.
Peraltro tali valutazioni erano state anticipate da settimane a Regione Lombardia e alla stessa ILSPA.
La Conferenza di servizi si è, in ogni caso, conclusa con l’espressione dei pareri sostanzialmente favorevoli di tutti gli Enti interessati, ad eccezione di alcune precisazioni che avrebbero potuto essere fornite dalla stessa ILSPA, se non avesse inopinatamente abbandonato la seduta. L’amministrazione comunale ribadisce il suo interesse e l’impegno delle sue strutture alla soluzione di ogni problematica per la risistemazione del lungolago.
